E' la più recente per fondazione tra le Chiese del Centro Antico; è stata costruita nel 1887, su terreno comunale, per volere da una nobildonna a seguito di una guarigione miracolosa attribuita all'intercessione del Santo Re inglese.
Il Sacerdote Fede, che fu Re d'Inghilterra dal 1042 al 1066 e che portò a Canicattì il culto di Sant'Edoardo.
Vi era insediata la Confraternita omonima.
E' stata eletta a sede di Parrocchia con decreto vescovile il 24 dicembre 1933.
Si presenta a navata unica.
Restaurata recentemente, sia all'interno che all'esterno.
La chiesa all'interno ha mantenuto le caratteristiche originarie, ma ha irreparabilmente perso l'aspetto esterno a causa di un discutibile intervento, eseguito negli ultimi decenni del secolo scorso.
All'interno si possono ammirare, nell'altare maggiore, la statua di Sant'Eduardo e quella della Beata Maria Vergine della Catena.
Al primo altare a destra è sistemata un dipinto attribuito ad un epigono della famiglia Guadagnino raffigurante la Beata Maria Vergine con Anime del Purgatorio.
I riquadri della navata sono firmati da Domenico Provenzani junior e raffigurano i temi devozionali praticati dalla vivace comunità parrocchiale nella, sia pur piccola chiesa.