Nato a Canicattì il 27 novembre 1879 da una famiglia di agricoltori.
Giovanissimo rimane orfano di padre, cresce con gli insegnamenti che gli venivano dai frati cappuccini, quindi sente la chiamata vocazionale a diciotto anni.
Il 4 ottobre 1897 si reca a Malta per il noviziato presso la Compagnia di Gesù e comincia a studiare filosofia.
Si trasferisce a Napoli per gli studi teologici e conseguirà la laurea in Lettere e in Filosofia.
Il 26 luglio 1911 riceve l'ordinazione sacerdotale, mentre pronuncia i voti solenni ad acireale il 2 febbraio 1920.
Giornalista de "La Civiltà Cattolica" ed autore di molti saggi di sociologia, in particolare, i suoi 18 quaderni di "Dottrine sociali del Cattolicesimo" costituiscono una guida per i cattolici che desiderano conoscere il pensiero sociale cristiano.
La sua azione era rivolta a difendere gli operai, i contadini, i salariati e i lavoratori in genere dal capitalismo sempre più emergente.
Le sue tante opere di carattere sociale e filosofico saranno tradotte in varie lingue riscuotendo enorme interesse.
Morì a Roma il 14 dicembre 1969.