In questa sezione trovere tutto ciò che riguarda il Contratto Collettivo Decentrato Integrativo (CCDI) cioè il contratto stipulato a livello comunale tra l'Amministrazione e le Organizzazioni sindacali rappresentative dei lavoratori (le Rappresentanze Sindacali Unitarie - R.S.U.), predeterminando congiuntamente la disciplina dei rapporti individuali di lavoro (c.d. parte normativa) ed alcuni aspetti economici (c.d. parte economica).
Essendo l'Amministrazione Comunale un settore del pubblico impiego il CCDI è stipulato nel rispetto del vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) cioè, del contratto stipulato tra le rappresentanti sindacali dei lavoratori e l'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN), che rappresenta per legge l'Amministrazione Pubblica nella contrattazione collettiva. La banca dati ufficiale è tenuta dal Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (CNEL), che gestisce tra l'altro un archivio elettronico di tutti i CCNL (correnti e passati) liberamente scaricabili.
L'Accordo Nazionale del 23 luglio 1993, superando il sistema degli adeguamenti salariali automatici, aveva fissato in quattro anni la durata dei contratti e previsto una sessione intermedia ogni 2 anni per il rinnovo della parte economica.
Più recentemente, altri accordi fra Governo e Parti sociali hanno ridefinito il modello di contrattazione sia di primo che di secondo livello. Con l'Accordo 22 gennaio 2009, esteso al pubblico impiego con l'Accordo 30 aprile 2009, la vigenza dei contratti collettivi nazionali è stata portata a tre anni sia per la parte normativa che per quella economica, e sono state introdotte nuove regole per il calcolo degli adeguamenti retributivi in relazione all'andamento delle dinamiche inflazionistiche.
Fra questi due accordi quello del luglio 1993 e del 2009, la legge (D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165) ha regolato in senso privatistico il rapporto di lavoro dei dipendenti delle Amministrazioni pubbliche. Questa materia è stata oggetto di recente modifiche con il Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 (di attuazione della legge delega 4 marzo 2009, n. 15).
Dall'entrata in vigore del Decreto Legislativo 150 sussiste per le Pubbliche Amministrazioni l'obbligo di trasmettere al CNEL i contratti collettivi sottoscritti a livello nazionale e decentrato (comma 5 dell'art. 40 bis del d.lgs. 165/2001).
Questa sezione è aggiornata all'art. 21, comma 1 del D. Lgs. 33/2013.
Per una completa e dettagliata consultazione della contrattazione nazionale dei dipendenti e dei dirigenti pubblici si rinvia a quanto pubblicato nel sito web
Al Comune di Canicattì si applicano i seguenti contratti collettivi nazionali di lavoro del comparto Regioni e Autonomie Locali:
Contrattazione Collettiva Area Segretari Comunali
Contrattazione Collettiva Area Personale Dirigente
Contrattazione Collettiva Area Personale non Dirigenti