Le Commissioni Consiliari, organi propulsori dell'attività consiliare, sono disciplinate dal CAPO IV e V del  Regolamento del Consiglio Comunale (approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 51 del 23 settembre 2016, sono istituite per realizzare un più incisivo svolgimento delle funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo ed una più approfondita e specifica trattazione delle materie di competenza del Consiglio.

Il Consiglio comunale costituisce al suo interno, per tutta la durata del mandato, numero sei Commissioni permanenti, di cui quattro composte da sette Consiglieri Comunali e due (la I^ e la II^) formate da nove Consiglieri Comunali, con il compito di favorire il migliore esercizio delle sue funzioni, formulare proposte al consiglio comunale, dare pareri sugli atti fondamentali, svolgere attività istruttorie sugli atti di competenza del Consiglio Comunale, esaminando ed approfondendo le questioni di relativo interesse.
 
Le attuali Commissioni Consiliari Permanenti sono:

Servizi generali relativiall'organizzazione ed all'amministrazione degli uffici comunali nonché delpersonale, con particolare riferimento agli aspetti di natura finanziaria;ragioneria generale, tariffe e finanze, anche con specifica attinenza agli strumentifinanziari (sia di previsione che consuntivi) annuali e/o poliennali; tutte levarie fattispecie di contenzioso compresi il "Riconoscimento" e la"Presa d'atto" di debiti fuori bilancio; tutto ciò che riguarda il patrimonio comunale.

Assistenza ai cittadini incondizioni di disagio anche di natura economica, per il tramite dei servizisociali comunali, con specifico riguardo alle categorie protette; attività deldistretto socio-sanitario anche in tema di consultori familiari e di assistenzanon solo sanitaria.

Strumenti urbanistici generali e di pianificazione territoriale; difesa del suolo; edilizia pubblica e privata; beni ambientali e naturali; tutela ambiente dall'inquinamento; rete fognaria ed impianti di depurazione; rete idrica ed acquedotti; viabilità, parcheggi e pubblica illuminazione; opere di urbanizzazione e strumenti urbanistici attuativi; impianti tecnologici; gestione ed organizzazione dei servizi cimiteriali; nettezza urbana e raccolta differenziata.

Istruzione; turismo; sport e tempo libero; promozione e valorizzazione delle diverse attività culturali, con particolare riguardo sia alla locale realtà giovanile che all'insieme del contesto territoriale comunale e dell'hinterland; promozione e gestione di iniziative so ci o-culturali, presentate anche da soggetti non pubblici, con specifico riferimento all'indispensabile utilizzazione delle locali strutture immobiliari pubbliche (biblioteca, teatro sociale, centro sociale, ecc.).

Polizia municipale e annonaria; Piano Urbano del Traffico (P.U.T.); segnaletica stradale; viabilità veicolare e pedonale, toponomastica ed insegne pubblicitarie, con specifico riferimento alla loro regolamentazione e gestione pubblica; piano comunale di protezione civile con specifico riferimento alla gestione ed organizzazione della sicurezza stradale nei momenti di quiete e/o di emergenza; organizzazione e controllo dei parcheggi pubblici.

Esercizio delle attività dei comparti dell'agricoltura, dell'artigianato, del commercio (sia in sede fissa che ambulante) e dei servizi, anche alla persona; attività edilizia pubblica e privata, con particolare riferimento anche agli strumenti di finanziamento regionale, nazionale e comunitario, riguardanti le varie tipologie di attività produttive; iniziative concernenti la promozione e la valorizzazione delle attività produttive anche con specifica attinenza alla produzione tipica locale.